Sapevi che esiste una sorta di galateo non scritto per abbinare i gioielli tra loro? Ebbene la questione non riguarda troppo lo stile del gioiello ma il colore, il tipo di materiale utilizzato e la vistosità del brillante rispetto agli altri che indosserai nel tuo outfit. In realtà c’è una linea sottile tra gusto e regole di abbinamento per cui noi ci limiteremo a parlarne in via generale, lasciando a te la scelta su come sentirti bella, sensuale e a tuo agio.
C’è una bella differenza tra classe e ostentazione
Per prima cosa il gioiello è una scelta di classe e non di ostentazione, per cui le lavorazioni artigianali come quelle che trovi su sono create per arricchire la tua anima esaltando la tua bellezza.
Non di certo per mostrare al mondo quali sono le tue finanze o il tuo stile di vita. I gioielli indossati per ostentazione creano un effetto pacchiano e di cattivo gusto perché come sai, l’eleganza non è innata e la si può coltivare imparando il dono dell’umiltà.
Ciò non toglie che un gioiello possa essere vistoso e esuberante ma questo non significa automaticamente che sia di cattivo gusto. L’importante è capire che dinanzi ad una collana molto ampia e dominante tu sappia calibrare orecchini, bracciali o anelli.
Pochi, preziosi e di qualità
Di norma si ritiene che la miglior regola di abbinamento da seguire per indossare gioielli, sia quella per cui sono da preferirne pochi, preziosi e di qualità. In altre parole è sempre meglio togliere un gioiello che aggiungerlo.
Ecco perché raccomandiamo di non indossare tanti gioielli in un solo outfit. Inoltre la presenza di tanti gioielli su un unico outfit toglierà splendore a ognuno di loro perché ogni pezzo prezioso eclisserà la bellezza dell’altro.
Il risultato sarà pacchiano e confusionario e anziché mostrare al mondo la tua classe non farai altro che indisporre per la tua eccessiva ostentazione. Questo discorso vale per collane, anelli e bracciali.
Gioielli da giorno e da sera
Ci sono poi differenze tra i gioielli da giorno e quelli da sera che servono a completare l’outfit in modo idoneo all’occasione. Per esempio di giorno vanno bene catene d’oro e perle o pietre mentre, per la sera, sono preferibili rubini, zaffiri, diamanti e smeraldi. Per un’occasione importante saranno da prediligere i gioielli più preziosi e viceversa. In occasioni lavorative o di routine è meglio abbinare gioielli semplici ma non per questo meno degni di nota.
Tra le altre regole c’è quella del solitario, ovvero l’anello di fidanzamento che è un elemento neutrale perché può essere indossato in ogni occasione senza tener conto degli abbinamenti.
Inoltre ci sarebbero occasioni durante le quali i gioielli andrebbero evitati o ben calibrati anche in base alla propria fisicità. Per esempio i corpi sinuosi e abbondanti dovrebbero prediligere pochi gioielli dalle linee semplici per non appesantire la silhouette. Infine i gioielli sono da evitare in spiaggia (per evitare di smarrirli) o quando si pratica sport e, quindi, in queste occasioni non avrai problemi sulla scelta dell’abbinamento.
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