Come indossare i gioielli dopo gli anta (e non solo): guida pratica – Con cosa lo metto?

  1. Home
  2. Gioielli
  3. Come indossare i gioielli dopo gli anta (e non solo): guida pratica – Con cosa lo metto?

Come indossare i gioielli dopo gli anta (e non solo): guida pratica – Con cosa lo metto?

In tante mi avete chiesto consigli relativamente ai gioielli, soprattutto per le mie deliziose anta girls che mi seguono. Ecco qui la richiesta che mi ha fatto Lisa via mail: “Ciao Angela, quali sono i gioielli che non dovrebbero mai mancare nel portagioie di una anta girl? Collane, bracciali, orecchini… Dacci qualche dritta su cosa è indispensabile avere e come poi abbinarlo ai vari outfit!”. Vediamo se riesco ad esserle utile!

Premessa

I gioielli sono dei veri e proprio accessori e come tali definiscono in modo spesso inequivocabile uno stile. A seconda di quelli che scegliamo, decidiamo se essere più o meno appariscenti, più o meno colorate, più o meno classiche o sopra le righe. Ci sono personaggi che hanno fatto dei loro gioielli dei veri e propri tratti distintivi, senza dei quali non si mostrano nemmeno in pubblico… io dove mi colloco? Vediamo se lo indovinate! In ogni caso, voglio premettere che questo post non riuscirà ad essere completamente esaustivo sull’argomento gioielli, che ho già in programma di trattare in modo più completo con vari post, alcuni anche con la collaborazione di esperti del settore, perciò stay tuned.

Come indossare i gioielli dopo gli anta: collane

A proposito di personaggi che hanno fatto dei gioielli dei marchi di fabbrica la prima che mi viene in mente è la mitica Iris Apfel, 98 anni di grinta e stile a palate. Può piacere o non piacere, ma è indubbio che abbia uno stile riconoscibile e tutto suo. Ecco, nel suo caso, le collane esagerate e coloratissime fanno proprio parte del suo look ed è difficile perfino immaginarla senza. E noi che non siamo Iris Apfel? Bene, ci sono due correnti di pensiero, a mio avviso, una più “estrema” (a cui appartengono mia madre e le sue amiche) una più minimal (a cui appartengo io!). Sono entrambe valide, è solo questione di personalità.

Ci sono certi outfit che chiamano proprio gioielli esagerati e oversize, magari realizzati con materiali particolari che di prezioso hanno essenzialmente il genio di chi li crea. In questi casi, va benissimo “esagerare”, ma perché è una condizione propria della personalità di chi li indossa, che non metterebbe mai jeans e blazer e probabilmente considera noiosa Ines de la Fressange. E va benissimo così, non c’è nulla di male, anzi: mia mamma, per dire, è bella proprio perché indossa anche gioielli che a volte faccio fatica perfino a definire tali!

Per chi invece ama jeans e blazer, il mio suggerimento è quello di non strafare: per un look da tutti i giorni portate un solo pezzo piccolo e facile, una catenina che vi ricordi qualcosa, ad esempio. Se volete invece arricchire un look, usate le collane per aggiungere qualcosa ad un pull basico o ad una camicia. Ah, non dimenticate il fascino delle perle, ma portatele in versione unconventional: su una t-shirt da indossare insieme ai jeans, sulla camicia con un trench destrutturato. Rendetele cool, prima di renderle classy.

Come indossare i gioielli dopo gli anta: braccialetti

Vale un po’ lo stesso principio delle collane: chi ama il look in stile Iris Apfel, è inutile che legga quanto segue! Evitate di mettere insieme troppe cose: collana + braccialetto + anello + orecchini, soprattutto se sono importanti. Meglio poco oppure meglio bilanciare. Mi spiego: se avete addosso una collana che volete che sia il focus dell’attenzione sul vostro look, evitate altri gioielli forti, quindi niente bracciali, anelli e tanto meno orecchini importanti.

Una piccola postilla a tema braccialetti: a me piace che ricordino qualcosa. Ne ho tre e sono sempre gli stessi: uno in argento con un cuoricino con la firma di mia figlia quando aveva tre anni, uno in oro bianco con un brillantino che ho regalato identico ad una mia cara amica per il battesimo della sua prima figlia e un braccialettino giocattolo di perle colorate che mi ha fatto Amelia. “Te lo faccio con le perline più piccole mamma, così lo metti!”. Come dire, ha afferrato il messaggio!

Come indossare i gioielli dopo gli anta: orecchini

Posto che noi amanti di Ines de la Fressange non metteremmo mai orecchini e collana strong insieme, c’è da dire che a volte un orecchino particolare riesce a rendere speciale anche una t-shirt bianca. Non scriverò qui come fare a scegliere gli orecchini giusti a seconda del viso, perché mi riservo di parlarne in un post dedicato. Detto questo, guardate ad esempio Lyn Slater, altra anta girl di riferimento. che ha uno stile tutto suo, esagerato, ma non al livello di Iris Apfel: gli orecchini che sceglie li porterei perfino io, se avessi lobi abbastanza resistenti!

Come indossare i gioielli dopo gli anta: anelli

Qui la penso come scrive Ines de la Fressange nel suo libro bibbia “La Parigina”: l’anello più bello è sempre la fede, a cui semmai aggiungere l’anello di fidanzamento. Il troppo stroppia sempre. Meglio poco e di classe che troppi sbrilliucchichi. Ricordate in linea di massima che, se avete mani piccole e dita morbide, staranno meglio anelli piccoli e sottili, che renderanno otticamente le dita più affusolate. Viceversa, se avete dita lunghe e mani grandi, meglio optare per anelli più grandi, anche bijoux, che ne equilibreranno la linea.

Ecco qui le mie idee in linea generale s tema gioielli. Spero di aver risposto almeno in parte alle domande di Lisa… voi che ne pensate? Siete più Iris o più Ines?

Leave a Comment