Come pulire e mantenere l'argento per evitare l'ossidazione

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Come pulire e mantenere l'argento per evitare l'ossidazione

Cura del gioiello – Giulia Lentini

È il materiale prediletto per le mie collezioni: mi aiuta, con il suo colore, a rendere tutti i miei gioielli scultorei.

Il suo fascino deriva anche dal fatto che è stato probabilmente il primo metallo ad essere scoperto dall’uomo, apprezzato per le sue qualità: durezza e resistenza, ciò significa che questo metallo ci garantisce una lunga durata nel tempo.

Oggi lo apprezziamo anche per il suo colore, è infatti l’unico metallo non prezioso, insieme all’ottone, ad avvicinarsi come colore a quello dell’oro.

CHE COS’È IL BRONZO?

Il bronzo è una lega di Rame e stagno, pertanto non contiene nichel.

L’ossidazione è un processo naturale del metallo, in particolar modo, il bronzo, non essendo un metallo nobile è soggetto a ossidazione nel tempo.

Di seguito qualche piccolo accorgimento per mantenere il tuo gioiello in buono stato:

Quando lavi le mani sarebbe buona abitudine togliere i tuoi anelli in bronzo, o altrimenti asciugarli molto bene dopo averli bagnati, il bronzo teme l’umidità!

Evita il contatto con creme o profumi: se stai indossando una collana in bronzo non spruzzarci sopra il tuo profumo: potrebbe annerirsi!

Evita di indossarlo quando sudi molto, in piscina o alla Spa.

A seconda dell’acidità e del pH della tua pelle, il bronzo potrebbe lasciare un alone verdastro sulle dita dopo un po’ di ore che lo indossi: non è da considerarsi una reazione allergica al metallo, basterà semplicemente lavare la parte interessata con del sapone.

Come pulire i gioielli

COME PULIRE I GIOIELLI

Capita spesso che i gioielli si anneriscano dopo qualche anno, soprattutto se non sono stati conservati in maniera adeguata, cioè lontani dall’aria e possibilmente avvolti nel panno che si trova nelle confezioni di vendita. Accade però che, anche se riposti in luoghi chiusi e asciutti, i gioielli, specialmente quelli in oro, diventino comunque opachi e sia necessario riportarli alla loro originaria lucentezza. A seconda, dunque, del materiale di cui sono fatti, tutti i monili possono essere puliti, in maniera diversa, con metodi naturali che regalano loro una nuova vita.

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COME PULIRE I GIOIELLI CON PRODOTTI NATURALI

Vediamo insieme come procedere:

Innanzitutto, prima di pulire i vostri gioielli, spolverateli con cura , utilizzando dei piccoli pennelli, per esempio quelli per il trucco.

, utilizzando dei piccoli pennelli, per esempio quelli per il trucco. Se avete gioielli d’oro che sono diventati opachi perché rimasti chiusi in un cassetto per tanto tempo, niente paura! Regalate loro una nuova brillantezza procurandovi 1 tazza di aceto bianco e 1 cucchiaio di sale fino. Mescolate i due ingredienti in una ciotola e poi immergetevi dentro il gioiello in questione, per circa 30 minuti. Dopodiché, sciacquatelo e strofinatelo con un panno di cotone. Evitate questa miscela se l’oggetto possiede pietre preziose.

che sono diventati opachi perché rimasti chiusi in un cassetto per tanto tempo, niente paura! Regalate loro una nuova brillantezza procurandovi 1 tazza di aceto bianco e 1 cucchiaio di sale fino. Mescolate i due ingredienti in una ciotola e poi immergetevi dentro il gioiello in questione, per circa 30 minuti. Dopodiché, sciacquatelo e strofinatelo con un panno di cotone. Evitate questa miscela se l’oggetto possiede pietre preziose. Se il monile che dovete pulire è di bigiotteria ed è provvisto di gemme pregiate, pulitelo immergendolo nella salsa di pomodoro. Sembra infatti che l’acido del pomodoro sia abbastanza forte da eliminare lo sporco che causa l’opacità senza però danneggiare la struttura del gioiello stesso. Se si tratta di corallo, un bagno in acqua e sale è sufficiente. Basta che poi lo sciacquiate sotto l’acqua corrente e che lo strofiniate con una spazzolina per unghie.

ed è provvisto di gemme pregiate, pulitelo immergendolo nella salsa di pomodoro. Sembra infatti che l’acido del pomodoro sia abbastanza forte da eliminare lo sporco che causa l’opacità senza però danneggiare la struttura del gioiello stesso. Se si tratta di corallo, un bagno in acqua e sale è sufficiente. Basta che poi lo sciacquiate sotto l’acqua corrente e che lo strofiniate con una spazzolina per unghie. Se il vostro gioiello è in argento , pulitelo con 1 tazza di bicarbonato disciolto in 500 ml di acqua tiepida. Tenete i preziosi a bagno in questa miscela per un’intera notte e poi puliteli con uno spazzolino. Alla fine, asciugateli con un panno morbido in cotone.

, pulitelo con 1 tazza di bicarbonato disciolto in 500 ml di acqua tiepida. Tenete i preziosi a bagno in questa miscela per un’intera notte e poi puliteli con uno spazzolino. Alla fine, asciugateli con un panno morbido in cotone. Se volete che la vostra madreperla torni lucida e splendente, pulitela con un batuffolo di cotone imbevuto di olio e asciugatela poi con un panno di lino.

torni lucida e splendente, pulitela con un batuffolo di cotone imbevuto di olio e asciugatela poi con un panno di lino. I diamanti e i gioielli in platino vanno puliti con 50 ml di acqua, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato e 5 gocce di ammoniaca: una mistura perfetta che li farà risplendere. Fate bollire l’acqua e poi aggiungete il sapone di Marsiglia e l’ammoniaca, quindi girate per sciogliere gli ingredienti. Immergete poi i monili e strofinateli bene con uno spazzolino, soprattutto negli interstizi.

e i vanno puliti con 50 ml di acqua, 2 cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato e 5 gocce di ammoniaca: una mistura perfetta che li farà risplendere. Fate bollire l’acqua e poi aggiungete il sapone di Marsiglia e l’ammoniaca, quindi girate per sciogliere gli ingredienti. Immergete poi i monili e strofinateli bene con uno spazzolino, soprattutto negli interstizi. Se il gioiello da pulire è in acciaio , utilizzate l’aceto ed il limone che ne rinverdiscono la lucentezza. Imbevete un panno in una soluzione di acqua e aceto e passatela sull’oggetto da pulire, oppure immergetelo completamente nella soluzione stessa. Se si tratta di rame o ottone , una miscela di acqua e qualche cucchiaino di succo di limone è l’ideale. Il limone e l’aceto non vanno mai utilizzati con le pietre preziose.

, utilizzate l’aceto ed il limone che ne rinverdiscono la lucentezza. Imbevete un panno in una soluzione di acqua e aceto e passatela sull’oggetto da pulire, oppure immergetelo completamente nella soluzione stessa. Se si tratta di o , una miscela di acqua e qualche cucchiaino di succo di limone è l’ideale. Il limone e l’aceto non vanno mai utilizzati con le pietre preziose. Immergete la bigiotteria sporca in una ciotola con dell’alcool denaturato e tenetela in ammollo per 10 minuti. Poi asciugatela bene e la vedrete brillare.

in una ciotola con dell’alcool denaturato e tenetela in ammollo per 10 minuti. Poi asciugatela bene e la vedrete brillare. Anche il dentifricio si rivela un valido rimedio per la pulizia dei preziosi. Spalmatene un poco sull’oggetto da pulire, poi strofinate con un panno morbido oppure con uno spazzolino con setole non troppo dure, altrimenti rischierete di graffiarlo. Alla fine sciacquate e asciugate con un panno morbido.

si rivela un valido rimedio per la pulizia dei preziosi. Spalmatene un poco sull’oggetto da pulire, poi strofinate con un panno morbido oppure con uno spazzolino con setole non troppo dure, altrimenti rischierete di graffiarlo. Alla fine sciacquate e asciugate con un panno morbido. Sale, acqua e alluminio sono il trio vincente per pulire l’argento, poiché il sale e l’alluminio fungono da magneti, attirando lo sporco. Prendete una ciotola di vetro resistente al calore e rivestitela con la carta in alluminio. Aggiungete acqua calda e sale e mescolate. A questo punto mettete a bagno i preziosi per circa mezz’ora. Il solfuro verrà debellato e potrete poi asciugare gli oggetti con un panno morbido: toneranno a splendere.

sono il trio vincente per pulire l’argento, poiché il sale e l’alluminio fungono da magneti, attirando lo sporco. Prendete una ciotola di vetro resistente al calore e rivestitela con la carta in alluminio. Aggiungete acqua calda e sale e mescolate. A questo punto mettete a bagno i preziosi per circa mezz’ora. Il solfuro verrà debellato e potrete poi asciugare gli oggetti con un panno morbido: toneranno a splendere. Per evitare che la bigiotteria si annerisca, applicatevi sopra lo smalto trasparente per unghie che formerà una specie di pellicola protettiva, facendo restare il gioiello bello più a lungo.

per unghie che formerà una specie di pellicola protettiva, facendo restare il gioiello bello più a lungo. Per far sì che anche i monili più preziosi non si sporchino celermente, evitate che vengano a contatto con lacche, creme e prodotti cosmetici che causano uno sporco difficile da rimuovere. Toglieteli prima di cucinare, per evitare che vengano esposti a temperature estreme o a sbalzi termici importanti. Non indossateli quando andate in piscina o al mare perché l’accumulo di cloro o di sale li opacizza. Toglieteli prima di occuparvi delle faccende domestiche, perché i detergenti per la casa sono molto aggressivi. Cercate di riporli lontano dalla luce (soprattutto se si tratta di perle), magari in una scatola chiusa rivestita di stoffa.

Nel video, Titty e Flavia di Soluzioni di casa, ci spiegano come pulire i gioielli in oro e argento:

COME NON FAR ANNERIRE I GIOIELLI

La bigiotteria che diventa nera perde valore dal punto di vista estetico e trasmette una sensazione di sporco. Eppure esiste un piccolo trucco preventivo per evitare il problema: cospargere su collane, bracciali e monili, dello smalto trasparente, che sarà molto efficace contro l’ossidazione. Oppure, mescolate in una ciotola mezzo bicchiere di succo di limone e acqua tiepida. Poi mettete i gioielli in ammollo e li ritirate dopo 15 minuti, asciugandoli bene. Anche in questo caso li avrete protetti dal rischio annerimento.

COME PULIRE GLI ANELLI CON IL DENTIFRICIO

pulire gli anelli è assolutamente sconsigliato l’uso del sapone e tantomeno della candeggina. Se l’anello è d’oro, potete usare un prodotto specifico, oppure fidarvi di una soluzione più naturale. Prendete del dentifricio con molto fluoro, spremetelo sullo spazzolino e poi passatelo delicatamente sull’anello, sciacquandolo ripetutamente nell’acqua. Il movimento dello spazzolino è lo stesso che facciamo quando ci laviamo i denti. Dopo avere applicato il dentifricio, lasciate che agisca per almeno un quarto d’ora e poi sciacquate il vostro anello che sarà tornato luccicante. Pergli anelli è assolutamente sconsigliato l’uso del sapone e tantomeno dellaSe l’anello è d’oro, potete usare un prodotto specifico, oppure fidarvi di una soluzione più naturale. Prendete del dentifricio con molto fluoro, spremetelo sullo spazzolino e poi passatelo delicatamente sull’anello, sciacquandolo ripetutamente nell’acqua. Il movimento dello spazzolino è lo stesso che facciamo quando ci laviamo i denti. Dopo avere applicato il dentifricio, lasciate che agisca per almeno un quarto d’ora e poi sciacquate il vostro anello che sarà tornato luccicante.

I RIMEDI NATURALI PER LE PULIZIE DI CASA:

Come pulire e mantenere l'argento per evitare l'ossidazione

L’argento è un materiale bellissimo, ricco di proprietà e di significati.

Può capitare però che, dopo qualche tempo, i vostri gioielli in argento perdano di luminosità e si anneriscano: questo fenomeno si chiama ossidazione ed è dato da particolari proprietà chimiche e metalliche che caratterizzano questo materiale.

Non è un processo irreversibile e sicuramente può essere evitato! Ecco quindi alcuni consigli semplici ma efficaci su come prendervi cura dei vostri gioielli my-egos!

Come evitare l’ossidazione dell’argento

Esistono dei piccoli trucchetti che permettono di evitare l’ossidazione dell’argento e di far sì che i vostri gioielli si conservino più a lungo.

L’ideale sarebbe conservare i gioielli in un luogo buio ed asciutto , lasciandoli in una scatola chiusa e foderandoli con un panno morbido.

, lasciandoli in una scatola chiusa e foderandoli con un panno morbido. È consigliato anche riporre i gioielli in sacchettini isolanti da chiudere con molta attenzione al fine di evitare l’ingresso dell’ossigeno.

da chiudere con molta attenzione al fine di evitare l’ingresso dell’ossigeno. Per chi vive in case o in località umide, come al mare o vicino ad un corso d’acqua, è consigliabile inserire il proprio gioiello in argento in sacchetti essiccanti .

Le sostanze acide sono nocive alla salute dei gioielli in argento, quindi dobbiamo fare attenzione a cosmetici e profumi , che alla lunga potrebbero danneggiare i gioielli e provocarne l’ossidazione: vi consigliamo quindi di togliere i vostri gioielli prima di truccarvi o di applicare i prodotti per l’igiene personale.

Se andate al mare o in piscina, vi consigliamo di togliere i vostri gioielli in quanto l’acqua salata e il cloro potrebbero favorire l’ossidazione dell’argento.

Come pulire i prodotti in argento

Se i vostri gioielli in argento si sono già ossidati, non disperate! Esistono dei rimedi semplici ed efficaci che renderanno i vostri preziosi nuovamente luminosi e splendenti.

E’ importante ribadire che il risultato migliore si ottiene portando i propri gioielli dal proprio gioielliere di fiducia, che ve li luciderà con le tecniche di oreficeria più avanzate.

Se invece avete volete cimentarvi nella pulizia casalinga dei vostri gioielli d’argento, ecco qui alcuni rimedi che vi permetteranno di far tronare splendere i vostri gioielli e di renderli come nuovi:

BICARBONATO : Quando si parla di pulizia casalinga dell’argento, il bicarbonato è sicuramente il nostro alleato più potente. Pulire gioielli in argento con il bicarbonato è molto semplice: vi basterà creare un impasto a base di bicarbonato ed acqua, immergervi un panno e strofinarvi il gioiello.

: Quando si parla di pulizia casalinga dell’argento, il bicarbonato è sicuramente il nostro alleato più potente. Pulire gioielli in argento con il bicarbonato è molto semplice: vi basterà creare un impasto a base di bicarbonato ed acqua, immergervi un panno e strofinarvi il gioiello. SUCCO DI LIMONE : Versate qualche goccia di succo di limone sui vostri gioielli e strofinate con un panno. Quando avete finito la pulizia ed avete eliminato tutte le macchie, sciacquate bene con l’acqua i vostri gioielli e asciugateli.

: Versate qualche goccia di succo di limone sui vostri gioielli e strofinate con un panno. Quando avete finito la pulizia ed avete eliminato tutte le macchie, sciacquate bene con l’acqua i vostri gioielli e asciugateli. DENTIFRICIO : Il dentifricio ha un elevato potere sgrassante e per questo è un ottimo alleato per la pulizia del vostro argento. Il processo di pulizia è molto semplice: ricoprite l’argento con del dentifricio e strofinatelo con un panno morbido. In seguito sciacquatelo bene con acqua tiepida e asciugate.

: Il dentifricio ha un elevato potere sgrassante e per questo è un ottimo alleato per la pulizia del vostro argento. Il processo di pulizia è molto semplice: ricoprite l’argento con del dentifricio e strofinatelo con un panno morbido. In seguito sciacquatelo bene con acqua tiepida e asciugate. SALE GROSSO E ALLUMINIO : Rivestite un recipiente con dell’alluminio, versateci all’interno dell’acqua calda e aggiungetevi del sale grosso. Immergetevi i vostri gioielli in argento ossidati e lasciate agire per un po’ di tempo.

Speriamo che i nostri consigli vi siano stati utili per pulire i vostri gioielli my-egos! Adesso indossateli e portateli sempre con voi!

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