Gioielli italiani: brand artigianali marchi più belli

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Gioielli italiani: brand artigianali marchi più belli

Tarcila Bassi

Oltre alle grandi firme, il panorama dei gioielli italiani vanta talentuosi designer che hanno costruito brand di nicchia e artigianali, dalle creazioni speciali. Nomi che un’appassionato di moda non può non conoscere. Chi realizza gioielli sa che ogni pezzo richiede ore per venire alla luce e settimane, se non mesi, per essere disegnato. Il processo creativo può trovare una fonte d’ispirazione dovunque e in qualsiasi cosa, ma l’unicità delle forme rimane uno dei fattori che determinano il successo delle maison (basta pensare al serpente di Bvlgari o al chiodo di Cartier). Abbiamo individuato 5 nomi che stanno portando una ventata di aria fresca sul mercato italiano che ben rappresentano le varie sfaccettature della nostra creatività. Non new designer ma ragazzi che, mattoncino dopo mattoncino, stanno affermando il proprio marchio o che sono già “famosi” all’estero ma nel nostro paese ancora stentano a decollare. Una generazione di artisti del genere che creano bracciali, anelli e collane originali, con tecniche classiche come la cera persa o metodi innovativi come il 3D. Chi sono?

Faraone Mennella by RFMAS

Farone Mennella by RFMAS venne fondato nel 2001 da Roberto Faraone Mennella e Amedeo Scognamiglio, due amici d’infanzia legati dalla passione per i gioielli. Il brand non è mai diventato un big name in Italia, invece in USA sono ambasciatori dell’alta artigianalità e del bello made in Italy. Celebri sono gli hoops colorati e in oro dalle dimensioni super bold resi iconici da Carrie in Sex and the City, è proprio l’incontro con Patricia Field, costumista della serie, a portare alla ribalta il duo di creativi. Dal 2001 ad oggi le collezioni si sono evolute con l’uso di meravigliose pietre preziose e con un amore particolare per la libertà d’espressione attraverso il mix&match di materiali, forme e colori. Quest’anno il brand festeggia i 20 anni senza però una delle due anime: Roberto Faraone Mennella, venuto a mancare la passata estate. La creatività di Roberto vivrà sempre nei suoi gioielli, vere opere d’arte, mix perfetto di linearità ma anche di opulenza. La boutique si trova a Capri, l’isola del cuore di Roberto e Amedeo.

Co.Ro. Jewels

Se l’architettura è una passione non si può non aver mai sentito parlare di Co.Ro. Jewels “architecture à porter”. Le founders, Giulia e Costanza, amiche dai tempi del liceo, dopo gli studi in architettura hanno deciso di fondere l’amore per palazzi e città con la passione per i gioielli. L’esordio, in una piccola bottega a Monti, nel cuore di Roma, porta le ragazze a trovare ispirazione proprio nella loro città natale e in quelle architetture poco conosciute dai non local. Nasce così la collezione Gasometro formata all’inizio da un bracciale e da un anello che sono la degna rappresentazione di un simbolo meno noto. Negli anni la collezione di esordio si arricchisce di collana, choker, cerchietto e altri anelli e bracciali e diventa il pezzo icona del duo che nel frattempo crea altri gioielli ispirati a luoghi celebri o più semplicemente ad architetture locali: la casetta di Positano, Villa Malaparte si trasforma in un anello, il soffitto del Pantheon, il Colosseo Quadrato e gli archi dell’Acquedotto di Roma danno vita una mini collezione. Anche Venezia, l’Accademia di Brera e Notre Dame diventa muse per Costanza e Giulia che hanno dato vita a un brand ormai riconoscibile e solido. Le creazioni di Co.Ro Jewels potete trovarle in via della Scrofa 52, a Roma.

I love my Jaipur by Monica G.

L’India come punto di partenza, la semplicità e l’amore per i colori come firma. Monica Galletto, nata e cresciuta a Milano, dopo gli studi a Parigi e un’esperienza in una grande maison, fonda il suo brand. La capitale del Rajasthan, i suoi colori e le infinite tradizioni artigianali, il simbolismo e le infinite tradizioni culturali diventano l’ispirazione da cui partire per creare dei gioielli classici ma creativi, con pietre particolari ma non preziosi, pezzi da portare con piacere tutti i giorni che donano luce e spensieratezza a chi a chi li indossa.

Gala Rotelli

L’arte come punto di partenza, Gala Rotelli, figlia di un noto artista italiano, cresce respirando creatività e curiosità. La carriera da designer è lo sfogo naturale di tutto ciò che inconsciamente ha appreso durante l’infanzia. Così appena terminata l’università si dedica alla creazione di vasi in vetro e poi a gioielli che ama indossare. L’ispirazione è il mondo dell’arte che ben conosce così non stupisce trovare un paio d’orecchini che si chiamano Degas o un pendente che interpreta il DNA in versione creativa.

Adais Milano

Valeria Bersanetti è la mente dietro gli estrosi gioielli di Adais Milano, progetto estetico che non si limita alla sola creazione di accessori da indossare ma che al suo interno racchiude anche il mondo della pittura, fotografia e videoarte. Valeria crea collezioni in collaborazione con artisti, fonde le idee, le rielabora, si lascia ispirare da culture tribali e lontane come quelle sudamericane e ancora “usa” come muse i grandi artisti del 900 e non solo. L’anima è duplice da un lato la forte personalità dai cristalli Swarovski e l’ispirazione 20’s che ritroviamo nelle perle e in alcune forme e dall’altra le linee pulite. Alla base dei gioielli di Adais vive l’anima di una collettiva di artisti che danno vita a piccoli capolavori di design.

Amica ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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