Non passa molto tempo dopo che senti di essere diventato un appassionato, che già conosci bene quali sono le icone principali di questo mondo.
E poi?
Con altrettanta rapidità realizzi al volo che la maggior parte di quegli orologi classici è irraggiungibile: costano cifre che non tutti si possono permettere.
Quindi ci si trova subito davanti a un bivio: comprare una replica oppure un modello che riporti solo alcuni dei codici dell’icona. Scartata subito la prima ipotesi, perché possedere un orologio falso equivale in verità a non nutrire più alcuna vera passione, sofferenza, è meglio allacciarsi al polso un orologio economico simile ma di marca e in possesso di una sua identità.
Una terza possibilità ci sarebbe.
Comprarsi un orologio homage, un modello che con la scusa di essere un tributo a un orologio icona è quasi una sua copia; magari perché da quando il modello di riferimento è stato presentato, i brevetti che proteggono le sue particolarità sono scaduti.
Neanche per sogno.
Io preferisco alternative simili , non uguali ma più economiche, in attesa che magari un giorno – con altrettanta enorme soddisfazione – uno di quei sogni diventi realtà.
Ecco i criteri con cui ho scelto le 5 opzioni economiche a altrettanti classici di sempre:
L’icona: Rolex Submariner
Nonostante a Ginevra lo stiano “trascurando” da quasi 9 anni (l’ultimo importante aggiornamento è del 2010) il Submariner rimarrà sempre l’icona di Rolex. Un orologio tuttofare: subacqueo, oggetto di status e da lasciare ai figli. Non c’è una sola attitudine che non gli venga riconosciuta, in verità soprattutto da coloro che però non conoscono altri diver eccellenti . Prezzo: 7.900 Euro
L’alternativa: Squale 1521 50 ATM Professional
Per contrastare il sub coronato non potevo fare una qualsiasi scelta a buon mercato ma ho dovuto prendere un’altra icona! Nato alla fine degli anni ’50, quindi coetaneo del Submariner, Squale è da sempre l’immagine del diver Swiss Made robusto e affidabile. Il movimento automatico ETA 2824-2 delle versioni odierne e finiture molto accurate lo rendono un best buy di sempre. È disponibile in varie versioni. Prezzo: 890 Euro
L’icona: Omega Speedmaster
Un altro mito: nella versione Moonwatch l’unico orologio a essere stato ufficialmente sulla Luna, ma quanto durerà ancora questo primato? A inizio 2019 la Cina ha messo piede nella parte oscura del satellite con la missione CLEP (sin dagli inizi sponsorizzata da Tag Heuer che l’anno scorso ha presentato due edizioni limitate che si ispirano ad essa). Inoltre tra poco dovrebbe arrivare anche l’India. Tornando al Moonwatch, è semplicemente uno dei segnatempo che non dovrebbe mai mancare in una collezione che si rispetti. Prezzo: 4.700 Euro
L’alternativa: Bulova Lunar Pilot
Non solo un cronografo molto simile e più abbordabile dell’intoccabile Speedmaster, ma sulla Luna lui, anche se “non ufficialmente” (come il GMT-Master ) ci è stato davvero, nel 1971 al polso dell’astronauta David Scott durante la missione Apollo 15. Quel prototipo è saltato fuori nel 2015 in un’asta dove è stato battuto per 1,6 milioni di dollari. A questo link ne tratta un interessantissimo articolo in maniera molto approfondita. Com’è naturale, Bulova ha sfruttato questa news e l’anno dopo è uscita con il Lunar Pilot. Mosso da un movimento al quarzo proprietario di Bulova molto performante , partendo da meno di 500 Euro è un bell’affarone. Prezzo: 549 Euro
L’icona: Breitling Navitimer
Breitling è da sempre il marchio specialista nei calcoli e nei cronografi. La Maison è stata la prima a introdurre nel 1934 il secondo pulsante indipendente che ancora oggi rappresenta lo standard nel controllare la funzione di azzeramento dei cronografi. Nel 1952 Breitling tocca il culmine con il Navitimer, un misuratore di intervalli brevi con cuore meccanico che grazie a due scale logaritmiche risolve in due tempi e tre movimenti tutti i computi riguardanti la navigazione aerea. Prezzo: 7.640 Euro
L’alternativa: Poljot Blue Angels
Poljot, storico marchio di orologeria sovietica, da sempre fa felice chi ha tanta passione e pochi soldi da spendere. Il Blue Angels è un’incantevole versione di uno dei tanti cronografi da aviatore della Maison che brilla di una luce propria. Questo esemplare, disponibile anche con un accattivante quadrante bluette, è mosso dal Calibro 3133 che è praticamente identico al movimento Valjoux 7734. Un cronografo meccanico con ogni genere di scale sul quadrante ispirato al Navitimer che si trova anche a meno di 400 Euro. Prezzo: 398 Euro
L’icona: Jaeger-LeCoultre Reverso
Nonostante la Maison di Sentier abbia soprattutto negli ultimi anni creato più di un nuovo capolavoro, siamo d’accordo che un Jaeger-Le Coultre sia il Reverso e viceversa? Nei primi anni ’30 quel segnatempo rettangolare con cassa reversibile fu creato per essere indossato dai giocatori di polo, al tempo in cui il vetro di un orologio si spaccava solo a guardarlo . Oggi il Reverso è un’icona più che mai: proposto in decine e decine di varianti, si parte però da qualche migliaio di Euro e per il modello femminile di dimensioni ridotte. Foto e prezzo sono riferiti a una referenza base maschile. Prezzo: 6.350 Euro
L’alternativa: Rotary Evolution
È l’unico orologio economico che riprende la cassa rettangolare del Reverso ma soprattutto che, come lui, ruota su se stessa. A differenza del modello originale base, cui ribaltandosi mostra il fondello in metallo, da sempre il posto migliore per incidere iniziali o una dedica, il Rotary Evolution offre nel lato opposto un altro quadrante mosso da un secondo movimento al quarzo (come il Reverso Duoface), entrambi di fabbricazione svizzera. Rotary, che appartiene oggi al Gruppo Dreyfuss, è una storica Maison fondata nel 1895 a La Chaux-de-Fonds. Purtroppo il modello che ho scelto sembra essere uscito di produzione, ma per ora in giro se ne trovano ancora. Altrimenti ci sono diversi segnatempo a buon prezzo con cassa rettangolare tipo alcuni Bulova, ma di nuovo senza cassa reversibile. Prezzo: circa 300 Euro
L’icona: Panerai Luminor
Lui, il Luminor Logo, PAM00773 che ho scelto, oltre a essere per me il più genuino perché minimalista al massimo è con i suoi 44 mm anche il più indossabile e più a buon prezzo dell’omonima collezione. Che si può dire ancora su un’eccellenza, tra l’altro italiana, che tutto il mondo desidera? È “ sterile ”, come si usa nominare un segnatempo militare DOC. che va dritto a fornire solo l’ora, ma lo fa con una chiarezza irraggiungibile. I Panerai Luminor nelle versioni più classiche sono delle vere icone, come la Vespa, il Maggiolino, ma non nelle versioni contemporanee, in quelle di una volta. Come il Submariner tutti lo vogliono e tutti lo copiano, ma neanche la replica più fedele potrà mai raggiungere le emozioni che provoca un vero Luminor. Prezzo: 4.600 Euro
L’alternativa: Glycine Incursore
Solo l’Incursore e pochi altri possono riprendere il tema del Luminor senza ricadere nella banalità di un orologio homage. Questo perché Glycine, antico marchio svizzero, ha un’altrettanta sua forte personalità. La versione che ho scelto riprende il quadrante dell’orologio fiorentino nella grafica, senza copiare dalla sua struttura sandwich ma offrendo dei grandi numeri ricoperti in SuperLuminova che al buio si illuminano come un semaforo. Costa poco, tiene abbastanza il suo valore nel tempo e a parte chi con gli orologi non ha proprio feeling, viene da un marchio che per essere di nicchia è piuttosto conosciuto. Prezzo: da 549 a 805 Euro
Di alternative economiche a queste icone ce ne sarebbero molte altre: lascia le tue in un commento.
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